Contesto

Il progetto proposto, HERMES, mira a progettare un sistema multi-energia avanzato(MES), che integra in modo intelligente celle di ossido solido reversibili (rSOC) e sistemi di accumulo in contesti energetici con un forte componente di produzione di energia da fonte rinnovabile. Il sistema HERMES è principalmente orientato verso usi poligenerativi in ​​cui l'elettricità può essere ottenuta da fonti di energia rinnovabile e celle di ossido solido reversibili che funzionano come celle a combustibile, fornendo al contempo calore e acqua refrigerata, mentre combustibili puliti (H2 e SNG) possono essere generati durante il funzionamento del rSOC come elettrolizatore. Il principale progresso rispetto allo stato dell'arte attuale è l'uso integrato di rSOC sia per la generazione di energia che per l'idrogeno o SNG. Tale schema è il paradigma dei sistemi di produzione multiprodotto con emissioni nocive e carbonio nulle, con capacità di bilanciamento della produzione discontinua di fonti di energia rinnovabile per l'implementazione flessibile e intelligente della rete. Per immagazzinare energia sotto la forma chimica di un combustibile (principio del power to gas) si utilizzano delle rSOC come elettrolizzatore (massima efficienza 60%), che consentono capacità di stoccaggio scorrelate dalla taglia del sistema, potenza su richiesta, trasferimento di potenza da energia pulita per soddisfare le diverse domande (elettrica, termica, di mobilità). Il progetto HERMES riunisce i principali esperti accademici nel campo dei Sistemi Energetici, abituati alla collaborazione nell'ambito di progetti nazionali e internazionali di ricerca su Smart Grid e Hydrogen Technologies. Le collaborazioni esistenti tra i partner sono stati rafforzati all'interno di Atena, consorzio finalizzato alla promozione e al  supporto della ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale secondo la direzione strategica di Horizon 2020. di cui UniPARTHENOPE, UniGE, UniTUS, UniPG e UniSA sono già partner.


Questo progetto è stato finanziato dal Ministero Italiano per l’Università e la Ricerca, MIUR, come progetto di interesse nazionale, PRIN 2017F4S2L3

Ultimo aggiornamento 8 Luglio 2020